riassunto di oggi;
Camilla (che ancora s'illude che Tony sia geloso di lei) ha il sospetto di essere nuovamente incinta.
Maria vuole conoscere Camilla, Mamma Giulia cerca di farla desistere sia in questo, che nell'altro intento di prendere una casa con Tony. Così diventerebbe un'amante e dovrebbe accontentarsi dei ritagli di tempo.
Tony a letto con Camilla non fa che pensare a Maria e al modo per vederla. Camilla lo stressa: Dimmi che mi ami, dimmi che mi vuoi, dimmi dammi comandami
.
I rimorsi di Tony: la lascio o non la lascio?
Silvia e Umberto si detestano cordialmente.
Alcune operaie chiedono a Nina di allestire una cucina per loro in fabbrica, cosa che lei stessa aveva proposto, ma la direttrice temporeggia, timorosa dei costi dell’operazione.
Josè Manuel va a trovare Mamma Giulia e incontra Maria. Quest'ultima, saputo che è un amico di Toni, gli chiede se sa dove si è trasferito con Camilla, ma lui mente, dicendo di non saperlo. Mamma Giulia confessa al ragazzo che il piccolo Martino è figlio di Toni e lui, a sua volta, lo confida a Maddalena.
Beatrice ordina a Julia di smettere di portare l’uniforme da cameriera, visto che è sua sorella. Nel frattempo Zangao dimostra ancora interesse per Julia, ma Rita gli intima nuovamente di starle lontano.
Nonna Rita e l'arteriosclerosi.
Maurizio cambia completamente il suo comportamento e comincia ad odiare tutti gli italiani, come un tempo faceva “Pugno di Ferro”. Infatti è furioso perché Francisca è andata alla fazenda dei genitori di Caterina e litiga con quest’ultima.
Francisca, andata in casa di Vincenzo per parlare di affari, si ferma per pranzo.
Beatrice consola la cognata, che le chiede se pensa che suo fratello farà uccidere Farina, come ha già fatto con Martino.
Toni finge di non tornare a casa per pranzo perché ha da fare in fabbrica e invece va da Maria. Emiliano vede i due giovani mentre si baciano
e chiaramente disapprova. Maria porta Tony nella sua camera, Mamma Giulia spera che non facciano zozzerie alla pensione (e soprattutto davanti al piccolo Martino
